MiniZygo

Con la soluzione MiniZygo®, SPIDERIMPLANT propone un’alternativa innovativa, semplice ed altamente efficace per il trattamento di casi di atrofia verticale dei mascellari. Per le sue caratteristiche MiniZygo® si propone di diventare un punto di riferimento per i Chirurghi Maxillo-Facciali che oggi utilizzano i tradizionali impianti zigomatici, proponendosi come soluzione più semplice, meno invasiva e maggiormente affidabile.

Visivamente emerge subito come MiniZygo® porti una radicale semplificazione nel concetto di impianto zigomatico. Allo stesso tempo grazie all’accoppiamento rigido (per interferenza) fra tutte le componenti ed alla customizzazione intra-operatoria, la sua efficacia in termini di adeguatezza al sito anatomico supera di gran lunga quella delle tradizionali soluzioni zigomatiche. Ne deriva ovviamente una interazione enormemente più fisiologica con le strutture anatomiche ed i tessuti molli peri-implantari.

MiniZygo®, unitamente alle altre soluzioni SPIDERIMPLANT, si caratterizza strutturalmente per la combinazione armonica di tre unici elementi:

‣  Una placca da osteosintesi auto-bloccante: Locking Plate
‣  A seconda dei casi clinici, 2/3 viti auto-bloccanti di varia misura: Locking Fixtures
‣  Un impianto standard con una comune piattaforma protesica ed una seconda sede di accesso laterale.

Il corpo implantare risultante vedrà le tre componenti integrarsi per interferenza, con i due fori estremi di accesso alla placca Locking Plate riservati rispettivamente all’inserimento nell’impianto ed all’estremità opposta a quello di una delle Locking Fixtures, con il foro centrale a fornire ulteriore stabilità attraverso l’inserimento di un’altra vita auto-bloccante.

Circoscritte dai dettami concettuali e brevettuali della DistalOsteointegration®, le caratteristiche tecniche di MiniZygo® sono le seguenti:

‣  Impianto tridimensionale a struttura composita, cilindrico, con o senza filetto, realizzato in Titanio Grado 5.

‣  Piattaforma protesica antirotazionale.

‣  Piattaforma accessoria (radiale all’asse longitudinale) con locking conometrico.

‣  Componente sottoperistale (Locking Plate) a sviluppo verticale (di lunghezza variabile 18-36 mm), in Titanio Grado 2.

‣  Impianti periferici (TwinImplants®) di forma tronco-conica e con apice atraumatico, in Titanio Grado 5, solidarizzati con locking per interferenza (in una o più misure).

Il protocollo clinico caratterizzante MiniZygo® prevede il posizionamento dell’impianto fra la parete laterale del seno mascellare e la membrana di Schneider che ne riveste il versante interno. Le fasi chirurgiche saranno quindi:

1) Scheletrizzazione della parete laterale del seno mascellare e del processo zigomatico.
2) Creazione di una piccola finestra laterale seguita dal leggero scollamento della mucosa sinusale.
3) Inserimento dell’impianto primario tangenzialmente alla parete laterale del seno.
4) Connessione della Locking Plate all’impianto primario secondo l’asse longitudinale dell’impianto e dopo eventuale sagomatura della stessa;
5) Inserimento (auto-bloccato) delle Locking Fixtures (TwinImplants®) nelle rispettive sedi apicali della placca.

Scopri i casi clinici di MiniZygo® nella pagina dedicata ⇒

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