Pubblicità “no limits” in Medicina … tutto lecito ma …                      

La pubblicità in ambito medico è stata letteralmente stravolta dall’avvento di rete e social media, nel bene (poco) e nel male (tanto). Da un lato la pubblicità diretta dei medici nei confronti dei pazienti è diventata sempre più opportunistica, rispecchiando logiche di mercato che mal si sposano con il codice deontologico; dall’altro la pubblicità delle aziende che operano nel settore medico è spesso simile a telepromozioni ed utilizza slogan degni più di un reality show che di comunicazioni in ambito scientifico. Diviene quindi normale pubblicizzare un convegno medico riguardante terapie riservate nel 90% dei casi ad ultrasesantenni con gravi patologie con immagini di questo genere (vedi sotto) e titoli da sponsorizzazione di discoteca! In Spiderimplant agiamo diversamente: meno show e più attenzione verso gli interessi dei pazienti.

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