Prodotti → Soluzioni atrofie trasversali / PlateImplant
PlateImplant® si caratterizza per un’ulteriore semplificazione strutturale poiché, complessivamente, le componenti vengono ad essere solamente due:
‣ Una placca auto-bloccante provvista di piattaforma protesica: Locking Plate.
‣ Tre fixtures auto-bloccanti di diverse misure (TwinImplants®)
La componente endossea dell’impianto rappresentata dalle 3 Locking Fixtures determina una superficie osteointegrata equivalente a quella di un normale impianto “narrow” di 13-15 mm di lunghezza. Tuttavia, coinvolgendo entrambe le corticali (vestibolare e palatale), il posizionamento di PlateImplant® è possibile anche dove un impianto “narrow" sarebbe inutilizzabile. La componente sottoperistale è invece costituita interamente dalla Locking Plate. Tale combinazione, grazie alla stabilità derivante dall'accoppiamento per interferenza delle componenti, garantisce stabilità, perfetta integrazione tissutale ed assenza di qualsiasi forma di riassorbimento osseo tipico dei desueti ed inefficienti impianti sottoperiostei.
L’integrazione della piattaforma protesica nella Locking Plate la trasforma sostanzialmente in impianto primario mentre la Osteointegrazione è deputata ai tre TwinImplants (bi-corticali) che, una volta gemellati con la placca, generano un unico corpo implantare “misto” endo e juxta – osseo. Accoppiamento protesico e locking per interferenza sono analoghi alle soluzioni del pacchetto per atrofie verticali.
‣ Corpo implantare principale: Locking Plate in Titanio Grado 2 o Grado 5 con un’estremità provvista di piattaforma
protesica ad esagono esterno. Lunghezza complessiva variabile da 14 a 18 mm.
‣ Impianti periferici (TwinImplants®) di forma tronco-conica e con apice traumatico, in Titanio Grado 5, solidarizzati con locking per interferenza (in una o più misure).
1) Limitata scheletrizzazione del sito chirurgico. 2) Eventuale sagomatura della Locking Plate. 3) Creazione di tre piccole perforazioni trasversali, da corticale vestibolare a corticale palatina (o linguale), per l’inserimento delle 3 Locking Fixtures. 4) Applicazione della Locking Plate sulla superfice ossea vestibolare. 5) Contestualmente al collocamento della placca si procede anche all’inserimento (auto-bloccato) delle Locking Fixtures bi-corticali.
Scopri i casi clinici di PlateImplant® nella pagina dedicata ⇒Una struttura comune a tutte le soluzioni SPIDERIMPLANT, con tre sole componenti, semplifica la terapia di qualsiasi tipo di atrofia ossea.
Praticità ed efficacia delle nostre soluzioni sono dimostrate dalla eccezionale stabilità primaria e dall'ottima integrazione tissutale.
Il concetto di “connessione rigida per interferenza tra impianti e placche” si applica a tutti i prodotti con molteplici varianti di accoppiamento. Questa modularità permette di trattare problemi diversi con la medesima tecnologia.
A differenza degli impianti customizzati reperibili attualmente in commercio i prodotti SPIDERIMPLANT hanno la caratteristica unica di poter essere customizzabili in sede intra-operatoria.
Le manovre chirurgiche per applicare tutti gli SPIDERIMPLANT sono estremamente semplificate e rendono il trattamento molto più facilmente tollerabile dal paziente.
Il concetto di annullare totalmente la necessità della ricostruzione ossea pre-implantologica in tutti i tipi di atrofia è realmente rivoluzionario.